Parametri per delimitare l’appalto in house
Parametri per delimitare l’appalto in house

Parametri per delimitare l’appalto in house

Corte di Giustizia dell’Unione europea, Sezione 5 Sentenza 19 giugno 2014, n. 574/12

APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI – AGGIUDICAZIONE – ASSOCIAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ SENZA SCOPO DI LUCRO – C.D. AFFIDAMENTO IN HOUSE.

Qualora l’aggiudicatario di un appalto pubblico sia un’associazione di pubblica utilità senza scopo di lucro che, al momento dell’affidamento di tale appalto, comprende tra i suoi membri non solo enti che fanno parte del settore pubblico, ma anche istituzioni caritative private che svolgono attività senza scopo di lucro, la condizione relativa al “controllo analogo”, dettata dalla giurisprudenza della Corte affinché l’affidamento di un appalto pubblico possa essere considerato come un’operazione “in house” non è soddisfatta e pertanto la direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31/3/2014, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, è applicabile.